Un antico culto, la sua comunità, la luce di un tramonto tinto di rosso e la voglia di festeggiare la Vita, ora più che mai.
Ieri la suggestiva chiesa di Santa Mariedda, ultimo baluardo dell’antico villaggio scomparso di Segolaj, è stata teatro di un altro momento speciale, grazie ad Alice Etzi e Bruno Tronci, due giovani, valenti studiosi che hanno saputo darle il risalto che merita.
Lieti che anche questo evento abbia riscosso il calore e la partecipazione di un pubblico davvero consistente, ringraziamo chi, insieme a noi, lo ha reso possibile: il Comitato per i festeggiamenti di Sant’Antioco e Santa Mariedda, rappresentato dal caro Don Nicola Ruggeri e l’Amministrazione comunale di Senorbì.
È giunto il momento della pausa estiva, ci rivedremo a settembre.